Autorimessa Cairoli – FC Mugnone

PARTITA N° 835
Campionato provinciale “girone indoor” – Impianto Floriagafir – (andata)

AUTORIMESSA CAIROLI – FC MUGNONE   3
GIARDINI DI VIA LOCCHI   3

MARCATORI
(Lamioni,Sborgi,Zatteri) 
FORMAZIONE

N°59 Viappiani: 8   Spettatore per quasi tutto il primo tempo, prima che, allo scadere di frazione, gli tirino tre volte nel giro di un secondo, da circa un metro di distanza. Miracolo pazzesco sulla prima conclusione, miracolo leggendario sulla seconda, tocca anche la terza, non si sa come, ma purtroppo il pallone si insacca… Nella ripresa i super-interventi sono meglio distribuiti, anche se le parate più spettacolari e prodigiose, ne contiamo almeno tre, sono tutte concentrate nel finale e sono tutte di vitale importanza per salvare il punticino… Merita citazione anche il suo ruolo nel parapiglia finale. Il Comitato, dichiaratamente e romanticamente all’antica, non può che apprezzare il modo in cui prende le parti di un caro amico aggredito fisicamente. Il suo fare determinato, certo sopra le righe, mette a cuccia più di un avversario. Fortuna che l’arbitro non gli riserva cartellini…

N°23 Bandini: 5,5   Tra i migliori del bel primo tempo collettivo, tra i più spenti nella ripresa. Il suo ottimo assist per il 3-0 è infatti una delle perle del match, ma nel secondo tempo sbaglia decisamente troppo per i suoi standard, soprattutto in fase offensiva. Pessima gestione del pallone poi nell’ultimo minuto di gioco, quando la squadra giostra con l’uomo in più.

N°26 Lamioni:  6 E’ lui che la sblocca con una giocata sublime e per tutto il primo tempo dà l’impressione di potere qualsiasi cosa. Gara dai due volti però anche la sua. Nella ripresa, un po’ più arrancante, da un suo possesso palla non perfetto al limite, scaturisce il 2-3 avversario. Anche nel momento di massima sofferenza del team, lo tengono comunque a galla le sue buone trame offensive, il suo giro-palla e la sua pericolosità, ma la doppietta che meriterebbe non arriva.

N°28 Sborgi:  7  Letteralmente eccellente fase di marcatura sullo spauracchio avversario Nesi, che annulla di fatto per tutto il primo tempo, concedendosi anche il lusso di calciare il corner che, complice una fortunosa deviazione, vale il 2-0 Gvl. Pur calando anche lui nella ripresa, stavolta gestisce ottimamente forze e minutaggio e quando esce se ne sente terribilmente la mancanza.

N°34 Dimita: 6   Come molti suoi compagni, fa seguire una ripresa piuttosto anonima ad un primo tempo davvero ottimo. In fase difensiva meriterebbe un “8” per la gran quantità di palloni recuperati ed iniziative rivali sventate, ma da uno come lui ci si aspetta qualche numero vincente anche in avanti, numeri che stavolta latitano. Nel finale, con un intervento un po’ al limite scatena una delle più importanti risse in campo degli ultimi anni… Stavolta ci sentiamo di scagionarlo. Il suo era comunque un intervento di gioco, la reazione dell’avversario è smodata, violenta, anti-sportiva, ingiustificabile.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  6,5 Ha la fortuna (e l’intelligenza) di scendere in campo praticamente solo nella prima frazione, quando la squadra gira che è una meraviglia e l’anziano Patron riesce a non sfigurare, recupera palloni importanti e trova anche il guizzo del rapace terzo goal Gvl, rete della sua doppia cifra stagionale. Spettatore nella ripresa tranne nel minuto maledetto del fatidico 3-3, sul quale però non ha colpe evidenti. Rientra in campo solo a gioco fermo, durante il parapiglia finale… Si scalda forse un po’ troppo, ma l’arbitro lo grazia.

N°24 Antonelli:  6 Fa la sua parte con mestiere e ordine tattico e non soffre particolarmente i ben più giovani avversari. Decisamente più sulle gambe la sua ripresa… ma se fosse entrata la punizione che sibila l’incrocio, del possibile 4-2, la pagella sarebbe stata ben più generosa. Rosso diretto nel finale perché tra spintoni, strozzini, testa a testa vari, di fatto, lui è l’unico che prende veramente a pugni un avversario… In questi contesti ci tiene a distinguersi sempre. Scatterà, si teme, una pesante squalifica…

N°55 Pellegrini:  6,5 Tra i migliori del primo tempo, soprattutto per il grande merito di aver dato il “la” all’azione del 3-0. Sbaglia pochissimo anche nella ripresa, quando la squadra gira però ormai a marce ridotte… Un palo clamoroso gli nega il goal del 4-3…

 

Note:

– Deludente pareggio nonostante il vantaggio iniziale di 3-0, che costa posizioni in classifica ai Giardini, nonostante le prime in netta crisi, perdano da più turni. La squadra scivola al quinto posto, però a sole 4 lunghezze dalla vetta

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