Atto Finale (ex Team Chiappetto)

PARTITA N° 855
Amichevole a Castello

ATTO FINALE  8
GIARDINI DI VIA LOCCHI   6

MARCATORI
(Gharbi,Pieri,Zatteri,Pellegrini,Pellegrini,Zatteri) 
FORMAZIONE

N°24 Antonelli: 4,5   Stavolta non sono affatto gli errori tra i pali a finire sul banco degli imputati, anche perché, lo ribadiamo, non è un portiere. E’ l’inspiegabile atteggiamento che assume… Dopo un’incertezza al rinvio che costa la rete del 4-3 avversario, decide di fatto che i Giardini perderanno l’incontro… Ciò che segue è una continua lamentela, un asfissiante borbottio, un’insolita totale mancanza di voglia. Non è un caso che, nel proseguo del match, le incertezze dai rinvii divengano due, con conseguente regalone anche sul 6-3 rivale… Ora si, il portiere è diventato il vero problema. Correre ai ripari prima di subito.

N°26 Lamioni: 5,5   Si immedesima in pieno nel carattere amichevole del match, pure troppo amichevole visto che non sembra dannarsi come sa per la conquista e la difesa del pallone. Le occasioni da goal non mancano, alcune davvero clamorose, ma stavolta la zampata non arriva.

N°28 Sborgi:  7 Merita la palma del migliore, anche solo per essersi rivelato l’unico in grado di arginare l’incredibile irruenza tecnico-ateltica della stella indiscussa avversaria. La giocata sul 2-2 di Pieri poi, è da applausi scroscianti.

N°31 Pieri:  6,5  La sua 70esima in Gvl non inizia nel migliore dei modi, visto che il fortissimo rivale di turno gli scappa in occasione del 2-1 rivale. Anche vero che poi la sua classe gli permetterà di “scappare” di fatto a un po’ a tutta la squadra… Il nr.31 non si abbatte affatto, sigla subito il prezioso punto del 2-2 e, soprattutto in finale di match, in posizione di intermedio, colleziona tre incredibili occasioni a fila, sfumate di un niente, che avrebbero potuto cambiare le sorti del match.

N°46 Gharbi: 6   Rodaggio calcettistico necessitasi… Dopo aver vinto un campionato di prima categoria da assoluto protagonista, con la sua Lebowski, si ripresenta sul campo di calcetto, rimettendo la sua innata classe al servizio dei Giardini. Ovviamente gli alti e bassi non mancano, per uno che, nonostante l’estro, deve riprendere le misure a quello che di fatto è un altro sport. Sigla l’1-0 con impressionante facilità, illudendo il popolo giardiniano di poterne segnare una dozzina… In realtà emergono presto anche sofferenze soprattutto di natura tattica, come quando non segue il proprio uomo sull’immediato 1-1. Eccezionali entrambe le giocate sulle due reti del Patron e clamoroso il palo che coglie sul finire del primo tempo… Ma il 5-3 rivale e l’ottavo goal definitivo nascono da sue incomprensioni con i compagni. Insomma c’è del lavoro… Ma con questi mezzi sarà un piacere.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  7 Porta voglia, grinta e concentra nei suoi minuti anche buona lena. Sul 3-2 viene di fatto irriso dal fortissimo rivale di turno, ma risponde siglando subito la rete di tacco del 3-3, altamente spettacolare. Trattasi del 20esimo goal stagionale… Non saranno i 25 di suo figlio Massy, ma alla sua età ci si può accontentare. Aumenta il minutaggio e gioca discretamente anche nella ripresa. Sua la zampata mancina del 6-7 che illude i Giardini di una rimonta che di fatto non sarà completata. E’ l’890esimo goal di una vita intera trascorsa con quella maglia addosso…

N°38 Valiani:  6 Un incrocio dei pali su supergiocata in fascia mancina, che grida davvero vendetta. Per il resto, voglia e attaccamento indiscutibili, ma, date le 40 primavere, dovrebbe imparare a gestire meglio le forze ed il proprio impiego, per girare sempre a mille.

N°55 Pellegrini:  6 Palla al piede il suo lo fa, visti i due goal fotocopia della ripresa… Due sassate da paura, inesorabilmente imparabili, che tengono in partita i Giardini e gli consentono di scavalcare Feroci e diventare, tra i marcatori storici, l’11esimo giardiniano più prolifico di sempre… Stavolta però non sono mancati anche gli strafaclioni… Ci riferiamo soprattutto all’incomprensione con i compagni in occasione del 5-3 e all’errore tecnico sul settimo goal rivale.

 

Note:

– La rete che chiude la disputa sul risultato finale di 8-6, è il goal subito numero 3700 della storia societaria

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