Atletico Sangio

PARTITA N° 880
EasyLeague Provinciale 2018/19 (girone d’andata) – impianto Floriagafir

ATLETICO SANGIO  3
GIARDINI DI VIA LOCCHI   6

MARCATORI
(Lamioni,Zatteri,Sinameta,Maschio,Dimita,Bandini) 
FORMAZIONE

N°64 Byku: 5   A margine della solita prestazione di sostanza, impreziosita addirittura da un penalty parato, commette errori davvero grossolani (stavolta sono almeno due), che finiscono per sciupare la pagella. Davvero clamoroso il goffo autogol, perché di tale si tratta, su tiro subito dalla metà campo avversaria. Non sta vivendo certo il suo miglior momento.

N°10 Maschio: 7   Finalmente di nuovo in campo e finalmente le geometrie della squadra tornano in auge. Concreto, efficace, sempre vispo e attento, è il cuore della manovra giardiniana, anche dopo che gli avversari tentano in modo omicida di azzopparlo… La rete personale, su azione di rara bellezza, è la numero 550 in carriera e gli vale già la doppia cifra in campionato.

N°23 Bandini:  6 Un solo errore di rilievo, seppur piuttosto marchiano, quando, con eccessiva sufficienza, sbaglia un appoggio vitale confezionando su un piatto d’argento l’1-2 avversario… E’ però pur sempre l’unica macchia, in una prestazione per il resto discreta, in cui riesce nuovamente ad andare in goal. La sua rete stavolta, ventesimo sigillo stagionale e 12esimo in campionato (ovvero più di ogni compagno), arriva nel finale ed è la rete della reale tranquillità.

N°:26 Lamioni  6,5  Ancora una volta tra i migliori, per quantità di palloni giocati, impegno e idee, spesso geniali. Il goal con cui sblocca la disputa è un tocco delizioso quanto velenoso, davvero di pregevole fattura, così come è altamente spettacolare il modo in cui manda in goal Bandini nel finale. Peccato per la poca precisione sotto porta… E’ assai bravo nel procurarsi molteplici occasioni, stavolta meno abile nel concretizzarle.

N°63 Sinameta: 6,5   Furia della natura, imperversa nel match col suo fare da Tsunami. Tiratina d’orecchi per il suo inizio ripresa, quando con la squadra in superiorità numerica vanifica occasioni d’oro per troppa foga. Ma resta uno dei giardiniani più in forma, quello certo che corre di più e scassa più i marroni agli avversari. Si inventa poi dal nulla la rete del 3-1, di vitale importanza per il match. E’ il suo 25esimo sigillo in stagione, che gli vale l’attuale palma di miglior marcatore stagionale del club.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  6,5 Buon primo tempo, in cui riesce ancora una volta a timbrare il cartellino, grazie ad una scaltra incursione d’esperienza. Buona la fase difensiva, col mancino poi, ad inizio ripresa, sfiora di un niente la doppietta personale, prima di lasciare il campo anzi tempo per il perdurare di un fastidio al ginocchio sinistro e per l’eccessiva rapidità del nuovo marcatore diretto.

N°28 Sborgi:  7 Divide con Sinameta la palma dei grandi corridori Gvl, ecco perché si rivela un grave errore averli tenuti entrambi fuori nel combattuto finale, a causa di cambi stavolta non felici… La sua 360esima gara in Gvl è il solito ottimo mix di palloni recuperati, giocate sopraffine, grinta mai doma. Davvero eccezionale la sua caparbietà, sull’azione che porta al 2-0 di Zatteri.

N°34 Dimita:  8,5 Applausi, applausi e ancora applausi… E’ un ONE STEO SHOW! Il suo weekend lungo ad Edimburgo, e quindi i fiumi di Whiskey, sembrano davvero avergli giovato. Nel primo tempo illumina la scena con l’assist per il 2-0 di Zatteri, ma è nella ripresa, in cui non esce nemmeno per rifiatare, che le grandi giocate diventano vere e proprie magie. Il palo in avvio, la rete su punizione diretta, ma soprattutto quella giocata sul goal di Maschio… Quel colpo di tacco al volo, nello stretto, da vero artista del pallone, che lascia tutti i presenti a bocca aperta… Gli neghiamo il “9” tondo solo per il mani in area, punito col penalty dall’arbitro… Per noi comunque, rigore non era…

Note:

– Aggiudicandosi lo scontro diretto contro una pari-classifica, i Giardini balzano al secondo posto in campionato, in perfetta solitudine, sempre a cinque punti dalla vetta

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