PARTITA N° 975
Torneo Senza Fiato 2022 (girone Sestese)
quarta giornata
ATLETICO BARZOTTO 2000 2
GIARDINI DI VIA LOCCHI 3
MARCATORI
(Bandini,Sinameta,Fiacchi)
FORMAZIONE
N°1 Manetti: 6,5 Qualche ottimo intervento (anche tanta fortuna quando viene salvato dai legni), peccato solo per quella palla non trattenuta che manda pericolosamente in vantaggio i rivali a pochi minuti dal termine. Prestazione comunque ampiamente sopra la sufficienza.
N°11 Zatteri: 7 Nel momento atleticamente più buio della sua carriera (dopo Barcellona e le tante sangrie sarà 90 kili…), gioca una gara tatticamente impeccabile. Con lui in campo, a chiudere ogni manovra avversaria sul nascere con sorniona esperienza, i Giardini rischiano pressoché nulla e, in quel metro quadrato di raggio d’azione, quanta qualità… Mette in porta i compagni con tocchi filtranti, deliziosi, calibrati al millimetro, ma non vengono sfruttati a dovere.
N°21 Frosini: 6,5 Ottima guardia nelle retrovie, fatta con intelligenza tattica, visione di gioco e spiccata capacità di ripartenza. Viene chiamato a riposare praticamente solo nel finale, quando, sotto di un goal, occorre rischiare il tutto per tutto.
N°23 Bandini: 8 La vera sorpresa di serata. Finalmente gioca la sua tanto attesa 560esima in GVL e lo fa come se l’ultima gara l’avesse giocata poche ore prima. Schierato inizialmente da intermedio, per poi passare, nei momenti più tosti, alla posizione di play centrale, non sbaglia praticamente nulla, regala precisione ed esperienza e, soprattutto, ha due grandi meriti: quello di accendere il match col goal del vantaggio GVL e quello di dare il via alla rimonta, nei minuti finali, mandando in goal Sinameta quando i Giardini riacciuffano un 2-2 ormai insperato, che è solo l’antipasto del 3-2 da boato proprio sul gong.
N°67 Matera: 7,5 Una delle sue migliori prove da quando veste il GVL. Manca solo il goal (che ci poteva stare con un po’ più di precisione), per il resto difende bene, non spreca mai un pallone, gioca con l’intelligenza di un giocatore navigato. In una serata in cui sembra più che evidente che coi veterani in campo tutto possa filare più liscio, ecco, lui sembra un veterano.
A DISPOSIZIONE
N°38 Valiani: 6 Prestazione poco appariscente, alterna buoni spunti ad errori tattici piuttosto evitabili, è forse il giardiniano che soffre di più, ma lo tiene a galla il solito impareggiabile impegno.
N°63 Sinameta: 7,5 Indubbiamente uno degli eroi di serata. Si incarica di svolgere il ruolo di allenatore in campo gestendo i cambi dei suoi e lo fa in modo impeccabile, tenendo tutti sempre accesi e concentrati. Purtroppo faticheremo a ripetere questa esperienza perché lui, da allenatore, si schiera col contagocce, mentre la squadra avrebbe bisogno di essere alimentata continuamente dai suoi numeri. Infatti, nei pochi minuti che gioca, e ci riferiamo soprattutto a quelli finali, trova la zampata del 2-2, e proprio sul gong, spara in mezzo il traversone omicida che Fiacchi, più o meno volontariamente, trasforma in oro… Grazie mister. Solo e soltanto applausi.
N°69 Fiacchi: 6 Raggiunge la sufficienza solo grazie al goal vittoria, proprio sulla sirena, siglato con un colpo di spalla più o meno volontario… Una giocata forse fortunosa, ma che vale tre punti e primato. Per il resto stavolta gli errori superano nettamente le belle giocate, in una gara dove, visti i ritmi, l’esperienza conta più dell’esuberanza giovanile. Malissimo sul goal dell’1-1 rivale, non bene sul loro vantaggio, molta confusione sia in impostazione, che, soprattutto, in copertura e soprattutto in pieno recupero, quando per un suo errore, solo la traversa salva i nostri dalla beffa… Ma il goal partita è tutto suo e basta per perdonare una prova un po’ troppo balbettante.
Note:
– I Giardini di via Locchi difendono la leadership del girone a punteggio pieno e di nuovo in solitudine, dopo che nella pausa erano stati raggiunti dai Sant’Angelo Roosters
– La delegazione giardiniana composta dagli accompagnatori Patron Zatteri, Chino Pellegrini ed il dirigente Nicola Matera, ha onorato i nostri colori con ottimi risultati e tanto divertimento durante la Copa Mediterraneo disputata da 4 compagini dell’Atletica Castello a Lloret de Mar in Spagna… Una grandissima esperienza che impreziosisce il curriculum già mostruoso della storia giardiniana