Matrimonio da 8 “rubini”

A pochi giorni di distanza dal terzo matrimonio giardiniano dell’anno, quello emozionantissimo tra il nostro storico tesserato numero 2 Berchicci Alessandro e la sua storica compagna Maria Sole, per altro celebrato dalla nostra Patronessa Ilaria in Palazzo Vecchio (!!!), i Giardini ci tenevano davvero tanto a ringraziare e onorare gli sposi a suon di goal in campo… La gara di Pre-Season in programma in realtà, era di quelle davvero ostiche… Ma la fortuna ha girato dalla parte dei Giardini e la Rubino, avversaria di mille battaglie in passato (pure sanguinose…), si è presentata al campo priva delle sue stelle, con la rosa più vintage possibile, zeppa di veterani colmi di primavere… Tanto che i Giadini, al cospetto, parevano ragazzini… Non si è semplicemente tinto di Rubino quindi il matrimonio Berchicci… Il regalo dei Giardini sono stati ben 8 rubini… 8 volte infatti il loro portiere, si è visto costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco… Gli sposi possono essere contenti;-). I Giardini si presentano agli Assi privi del vacanziero Sinameta e degli infortunati Frosini, Dimita e Viappiani, ai quali si aggiunge in extremis capitan Maschio fermato da noie muscolari. Al suo posto c’è il giovanissimo Untaru, mentre tra i pali va, come ormai di consueto in questa pre-season, Manetti. Proprio il portierone dei Giardini è gran protagonista nel prepartita, quando presenta ai giocatori (e a Dimita e Maschio, accorsi per l’occasione), le nuove aderentissime, nerissime, maglie GVL, dalla fantasia bianco-grigia. Per il momento nessuna scritta, nessun numero… Le maglie sono al campo solo affinché ciascuno possa scegliere la propria taglia. Una volta in campo i Giardini sbloccano subito la disputa, grazie ad un’incursione di un bomber Lamioni, lasciato fin troppo libero dai rivali, che fanno intendere subito sia la loro pochezza ateltica, che la loro voglia di mantenere il carattere del match assai amichevole. Il raddoppio Gvl lo sigla Bandini, con un bel tiro da fuori, ma a prescindere dal 2-0, i Giardini non riescono ad esprimere il bel calcetto delle ultime uscite… Si soffre il campo piccolo, il terreno durissimo col pallone che schizza come una biglia, e il giro palla dei Giardini latita. La prima azione veramente degna del nostro blasone, porta al goal del 3-0 di Zatteri. Quattro tocchi di prima, con geniale assist Sborgi a rifinire per il numero 11 che può calciare comodo col destro, a porta sguarnita. Sul fronte opposto però, proprio Zatteri, si fa dribblare in velocità dall’unico giocatore dei campionato forse più vecchio di lui… Mina… Pessima figura in tale occasione per il nostro Patron, anche perché Mina, con un gran destro all’incrocio degno del suo nome, accorcia sul 3-1. Nel finale di tempo i Giardini sembrano ingranare però, la palla viaggia di prima, più veloce, e, in due occasioni, Lamioni sfiora di un niente la quarta rete. Poker che arriva nella ripresa, grazie ad un bel diagonale di Untaru, con la Rubino ormai sulle gambe e i Giardini pronti a dilagare. Il 5-1 lo firma ancora Zatteri, in modo piuttosto casuale… Il numero 11 si fionda sul secondo palo, come sua consuetudine, Antonelli sparacchia da quelle parti, la palla carambola sulla mano del Patron e con una traiettoria pazzesca beffa il portiere con una velenosissima colombella. L’arbitro non si accorge di niente e la rete viene convalidata. Grazie ad un’ammirevole incursione poi, Untaru sigla il 6-1, festeggiando così il suo decimo goal ufficiale in maglia Gvl. Nel finale c’è spazio anche per due reti a fila del bomber Lamioni (molto bella la seconda, rete numero 4700 della storia GVL, con fallo laterale Bandini davvero astuto e tocco bomber sublimo sul secondo palo…) e per la seconda rete Rubino, proprio sul gong, coi Giardini ormai colpevolmente distratti, che chiude la disputa sull’8-2… Risultato assai pesante… La Rubino aveva certo i problemi sopra citati e il match non ha valenza ufficiale, ma la vittoria in goleada passa comunque agli annali… 8-2… Noi archiviamo, voi?