KLF Teknochimica 26/01/2009

   

PARTITA N° 438
CAMPIONATO PROVINCIALE DI CALCIO A 5 (GRUPPO GIGNORO-ISOLOTTO INDOOR)
girone di ritorno -impianto Sancat (indoor)-

 KLF TEKNOCHIMICA

 2

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 9

 

   

MARCATORI (Lamioni,Bandini,Lamioni,Bandini,Lamioni,Sborgi,Maschio,Bandini,Lamioni)


FORMAZIONE

N°1 Manetti  7,5 Ancora una volta è il portierone di Giardini a meritare la palma di migliore in campo. Sono infatti 3-4 interventi prodigio dei suoi a salvare la baracca nel momento più cruciale del match, quando sono gli avversari a portarsi per primi in vantaggio e quando il 2-1 per i Giardini, bravissimi a difendere, molto meno a creare, si dilunga fin troppo. Con un gigante come lui tra i pali, capace di ipnotizzare gli attacchi avversari, simili risultati finiscono per divenire bugiardi… Ovvio che 9-2 non rispecchia i valori ben più equilibrati visti in campo e vivaddio che il paratutto l’abbiamo noi…
 N°10 Maschio  6,5 Ottimo, il migliore dei suoi, in fase di non possesso. Meno bene quando sono i nostri a tessere trame di gioco. La fase difensiva della squadra da lui disegnata rasenta la perfezione, ora però vorremmo rivedere anche il veloce, cinico e letale gioco offensivo al quale ci avevano abituati i suoi schemi! Nel tabellino mancano i goal facili, che contro squadre più blasonate non potranno mancare… Gara comunque ampiamente da “7” per grinta, sostanza e le solite ottime capacità interpretative. Mezzo punto in meno perché non ha portato i pasticcini come promesso… 🙂 Era la sua 300esima con la maglia dei Giardini!! Ormai si potrebbero scrivere libri su una simile carriera intramontabile…
 N°21 Frosini  6,5 Tra i migliori del primo tempo. E’ una sua intuizione geniale che scaturisce l’azione del goal pareggio vitale di Lamioni. Corre, si sacrifica e nelle retrovie è insormontabile. Può pungere di più anche in fase offensiva se solo affinasse l’intesa con i compagni, ma nei cambi a “8”, lo stiamo sperimentando, è assai difficile.
 N°23 Bandini  7 Da “5” scarso per tutto il primo tempo, quando pare imballato, confuso, spesso in ritardo rispetto al diretto avversario. Rifiata in panchina, rientra per pochi minuti nel finale e sigla un goal cineteca che permette ai Giardini di chiudere sul 2-1 la frazione cambiando di fatto il volto del match. Nella ripresa torna ufficialmente quello che tutti conosciamo: affondi continui, passaggi precisi, idee, e che idee… Da applausi i dialoghi con Lamioni, ottime anche le chiusure difensive e, dal cilindro, il solito ormai celebre cilindro, piovono altri due goal capolavoro come solo a lui riescono: prima un siluro tagliente dalla distanza, che con precisione chirurgica rende vano ogni tentativo del portiere avversario; poi un giochetto in stile vecchia pubblicità della Nike, che lo auto-lancia in solitudine davanti alla porta. Fondamentale. Per lui oggi festeggiate le 280 presenze con la maglia dei Giardini.
 N°26 Lamioni  7 Meno altruista che in altre occasioni nei dialoghi offensivi con i compagni e meno lucido nel dar man forte alla difesa. Pare soffrire un po’ più del dovuto la velocità degli avversari. Ma in questo periodo trasforma in oro tutto quello che tocca. Lo dimostrano i 4 goal, tutte reti con pedigree invidiabile, che rendono facile un match che per i Giardini non si era messo un granché. Incide, come al solito, sul risultato, come una valanga.
A DISPOSIZIONE    
 N°11 Zatteri  6,5 66 Kg. Non gli capitava da almeno 4-5 anni… Non sappiamo quanto durerà, ma al momento sembra di nuovo in grado di correre, rincorrere e giocare con la giusta lucidità. In particolare nella ripresa si distingue per ottimi assist ai compagni, per un’eccellente fase difensiva, sfiorando in più occasioni il goal che avrebbe meritato. Male invece il possesso palla individuale. In tutto l’arco della partita non salta mai un uomo.
 N°24 Antonelli  6,5 Quanto a disciplina tattica, a rediviva devozione alla causa, avrebbe meritato ancora una volta un pagellone. Peccato per quel fallo da rigore nel finale e per una precisione, sia al tiro che negli appoggi, che non è ancora quella cui ci aveva per anni abituato. Comunque grandi passi in avanti. Quando gira così, dalle sue parti davvero non si passa.
 N° 28 Sborgi  6 Non sta attraversando un momento di forma felice e, anche lui, poco si confà ai cambi a “8”, per come sono articolati. Trascorre lunghi momenti ai margini del gioco, cambia spesso ruolo e non nasconde la sua insofferenza. Non sempre lucido in zona-goal, trova comunque il guizzo vincente in occasione del 6-1. Siamo certi che se l’impegno non mancherà, e con Brogius non manca mai, ancora qualche minuto nelle gambe e viste le sue doti, saprà adattarsi ad ogni situazione tattica.

 

NOTE

  • I GIARDINI DI VIA LOCCHI difendono IL PRIMO POSTO IN CLASSIFICA IN SOLITUDINE, non sono più il miglior attacco, ma restano la miglior difesa del torneo
  • I GIARDINI 2008-2009 sono ancora IMBATTUTI e migliorano ulteriormente il loro STORICO RECORD DI IMBATTIBILITA’: la squadra è imbattuta da 22 gare, cosa mai accaduta nell’ultradecennale storia del club. (I Giardini non perdono dall’ultima gara di Golden League della passata stagione)
  • ALTRO INCREDIBILE RECORD: raggiunta la storica quota differenza reti di +500!! Per la prima volta nell’ultradecennale storia del club, le reti fatte (2541) superano di oltre 500 le reti subite (2038)
  • Il n° 10 Duccio Maschio festeggia la gara numero 300 con la maglia dei Giardini entrando nel club degli ultraTREcentenari occupato già da Zatteri e Manetti…:-)