Giardini di via Locchi 26/03/2009

PARTITA N° 447
amichevole all’Isolotto -impianto indoor-

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 3

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 3

 

 

(N.B. L’inedita gara amichevole con soli tesserati dei Giardini di via Locchi da ambo le parti, vedeva in palio, come premio vittoria, la titolarità del nome della squadra per una sera, la possibilità cioè, solo per i vincitori, di veder archiviati in tabellino le proprie gesta nel match; questo per impedire che finisse il glorioso record imbattibilità in un’amichevle interna. Visto l’esito in parità la gara, bella, combattuta, vera, verrà archiviata come un anomalo pareggio, con 6 goal fatti e 6 goal subiti dai Giardini, i cui tesserati di fatto hanno realizzato 6 goal e ne hanno subiti 6)

MARCATORI (Zatteri,Bandini,DiMita,DiMita,DiMita,Pieri)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

 7 Si contende col suo secondo tra i pali, la palma del migliore, grazie ad interventi, che hanno davvero del prodigioso. Dopo un primo tempo quasi da assoluto spettatore, salva la baracca per tutta la ripresa con prese plastiche, uscite fulminee, tuffi instancabili, annullando la, solitamente verde, verve sottoporta dal brasiliano Normando. Peccato per l’errore in occasione del goal su punizione di DiMita, che completa rimonta e sorpasso degli avversari. A causa di quello si, non può non calare la pagella.
 N°10 Maschio  6,5 Dimostra qualche difficoltà in impostazione, spingendo la sua squadra troppo spesso all’uno contro uno, soprattutto con “Normando”, cosa che nel calcetto non produce poi quel bel gioco. Ma ci sta, quando i compagni attorno non sono proprio i soliti. La sua prestazione personale, sfortunato autogoal a parte, è tutta sostanza, impegno e fisicità da vendere. Sono i suoi piedi a dare il là a tutte e tre le reti dei suoi ed è sempre lui grande protagonista nel dispendioso arrembaggio finale. Bravo anche nel fare le squadre! Ne è uscita una gara davvero avvincente, equilibrata, divertente.
 N°11 Zatteri  7 Gioca bene. Dimostra di aver gamba, idee e voglia di vincere come se fosse un match di campionato. Nei momenti in cui il gioco latita, tenta e trova qualche numero personale ad effetto riuscendo a creare molto spesso la tanto ambita supriorità numerica. Giocate che ricordano la sua gioventù… Peccato che i polmoni non vadano d pari passo al resto. Chiede il cambio spesso e vive momenti di gara in pura apnea. Auguri e felicitazioni per il lieto evento annunciato nel post gara! Mo’ so cazzi amari… 🙂
 N° 21 Frosini  6,5 Corridore in squadra di corridori. Svolge bene le sue mansioni di spinta e contenimento finché regge il fiato, poi paga la mancanza di un cambio e ansima di rincorsa dietro agli avversari. Nel complesso gara più che sufficiente, anche se sottoporta poteva aver maggiore mira.
 N° 23 Bandini  6,5 Viaggia a sprazzi, ma sono sprazzi di luce divina, capaci a pochi. Nel complesso vive una gara in difficoltà dal punto di vista dell’impostazione, dimostrandosi meno lucido del solito. E’ anche vero che ha davvero poche occasioni per rifiatare e non è più abituato a minutaggi simili. Quando gira però è il solito bel vedere. Goal di tacco nel primo tempo, altissimi ritmi nella ripresa. Non ne vuol porprio sapere di perdere e nell’arrembante finale, prende per mano i suoi macinando palle-goal su palle-goal… I suoi Giardini si sbilanciano, rischiano molto, ma proprio grazie ad una sua azione, sulla sirena, arriva il goal del pari.
 N° 24 Antonelli  6,5 Se la gara è viva, bella, combattuta, molto lo si deve all’impegno, davvero inaspettato, che il baluardo difensivo dei Giardini ci mette. Martorizza Normando, limita la potenza fisica di uno straripante DiMita, così comeriesce ad arginare le lunghe leve del capitano. Se non fosse per un paio di pause che mandano in tilt la difesa, per logica stanchezza, sarebbe stato insormontabile. Un po’ più di confusione in fase di impostazione… 
 N° 30 “Normando”  6 La sua squadra punta su di lui e lo cerca in continuazione, ma lui dimostra più difficoltà del solito nel saltare l’avversario. Quando ci riesce, si trova davanti un super Manetti, che pian piano, contribuisce ad abbatterlo anche psiclogicamente. Non commette errori grossolani, ma abbiamo visto “Normandi” migliori…:-)
 N° 31 Pieri  6 A grande richiesta… MALE, MALE, MALE… NO, NO, PROPRIO NON CI SIAMO. A parte le pagelle alla “playboy” Calzolaio, il buon Pippo vive una serata tatticamente difficile, non dimostra buona intesa con i compagni, spreca molto e vanifica i suoi ottimi movimenti da killer d’area, con coperture approssimative e spesso in ritardo. Si impegna, questo è indubbio, ma quando gli avversari gli prendono le misure, viene limitato da ottimi anticipi, che causano pericolose ripartenze in contropiede. Conosciamo il tipo: se ha qualche difficoltà si deprime, si auto-flagella, se fosse armato probabilmente si suiciderebbe… ecco quindi anche qualche passaggio sbagliato, qualche incomprensione… Allo scadere, proprio sul triplice fischio, è sua comunque la zampata che vale il pari definitvo ed è ciò che a noi basta e avanza per una sufficienza piena.
 N°32 Martini  7,5 Super protagonista… E non è una novità… Mentre scriviamo la sua pagella siamo lieti di constatare sul sito che sta vincendo lo speciale sondaggio “migliore in campo” anche ai voti… Para tutto e anche di più, soprattutto nel primo tempo. Alcuni interventi strozzano davvero il grido in gola ai malcapitati avversari. Di fatto prende solo due goal da un metro ed uno in due contro uno. Non esageriamo ulteriormente il voto solo per la non ufficialità del match, ma probabilmente l’avrebbe meritato…
 N°34 DiMita  7

Dà l’impressione di giocherellare senza manco troppo impegnarsi e risulta l’implacabile uomo-goal del match. Potente, sa essere immarcabile, così come imprevedibile, segna una roboante tripletta, condita da un goal su punizione ad un certo signor portiere di nome Manetti… Come chiedere di più… Eppur si ha l’impressione che, se disciplinato tatticamente a dovere, il ragazzo potrebbe divenire davvero micidiale. Per ora ci accontentiamo eccome, anzi, i Giardini hanno il dovere di farlo giocare di più. E’ un patrimonio e vanta già 10 goal con questa maglia.

A DISPOSIZIONE    
 N°28 Sborgi  5 Il buon Brogione, pronto a subentrare tra i gialli, e nel secondo tempo anche tra i neri, vanta la prova personale un po’ più nebulosa, sicuramente la meno appariscente. Ha alcune scusanti dalla sua, come quella di aver rifiatato assai poco. Per tutta la gara non dimostra particolare affinità con i compagni, rimpiangendo, anche a parole, l’assenza del bomber Lamioni, ma questo è indubbiamente un suo limite. Quanto alla sua tecnica personale, in gare come queste, dovrebbe osare di più.

 

NOTE

  • 50esimo pareggio dei Giardini di via Locchi, dalla fondazione ad oggi, mentre il primo goal di DiMita è la rete numero 2600 dalla fondazione ad oggi!!
  • I GIARDINI 2008-2009 sono ancora IMBATTUTI e migliorano ulteriormente il loro STORICO RECORD DI IMBATTIBILITA’: la squadra è imbattuta da 31 gare, cosa mai accaduta nell’ultradecennale storia del club. (I Giardini non perdono dall’ultima gara di Golden League della passata stagione)
  • Resa ufficiale, durante una bevuta collettiva, nel dopo-gara, una bella notizia che circolava nell’ambiente già da un po’… MASSY avrà un fratellino o una sorellina… Il patron fondatore e la patronessa sono in dolce attesa del secondogenito… W IL POPOLO DEI GIARDINI CHE CRESCE 🙂