E anche l’ultimo lumicino…

Soliti fiumi di birra all’Aviazione nel post-partita, ma anche l’ultimo lumicino di speranza che c’era di conquistare lo Scudetto Easy League, svanisce mestamente dopo il pareggio piuttosto deludente contro l’FC Barcollo. Diciamocelo, le motivazioni erano quelle che erano… La speranza di non veder vincere la capolista ITP contro il Carabè era pura follia. Questo forse ha prevalso nelle testoline dei nostri… ma… questo… poi comunque è stato ampiamente rispettato dal verdetto del campo, vista la scontata vittoria del Klan. Gli ultimi Giardini ammirati in Easy League, rinunciano in partenza all’indisponibile Bottai e agli infortunati Sinameta e Frosini. Manetti sostituisce poi l’indaffarato Byku, e si rivela subito provvidenziale, vista l’ottima partenza dei rivali, che si giocano di fatto la qualificazione in Top Easy, già matematica per i Giardini. Meravigliosa la risposta del numero 1 Gvl alla prima incursione del pericolosissimo Meneghin. Nonostante il loro buono approccio, sono i Giardini a passare in vantaggio al quarto minuto di gioco. Dimita illumina, Zatteri, il più schierato dei suoi in questa Easy League, apre gli spazi e porta via i difensori e Bomber Lamioni fa partire il fendente del suo 40esimo sigillo da settembre a oggi… Nessuno come lui in stagione, e in Easy League, divide la palma del miglior realizzatore Gvl, 25 reti, con l’infortunato Sinameta. Dopo il vantaggio i Giardini si adagiano, non giostrano un granché bene e riescono a creare pochissimi spunti offensivi degni di nota. In questa apatia motivazionale, pesca il pari Meneghin, vincendo il suo personale duello con un Bandini un po’ sottotono. All’1-1 segue un moto d’orgoglio per i nostri colori. E’ Steo Dimita a suonare la carica con un missile da fuori che incoccia una selva di gambe, compresa la deviazione vincente di capitan Maschio… Capitano che però pasticcia poco dopo palla al piede e per un soffio non regala l’immediato 2-2 al Barcollo. Il pareggio però arriva lo stesso, in realtà con merito, ad inizio ripresa, nel momento più buio della gara Gvl… Capitan Maschio, non particolarmente in palla alla sua gara numero 610 in maglia Gvl, si fa beffare nell’uno contro uno dal temibile Meneghin, che trova la sua personale doppietta… Doppietta che diventa tripletta, poco dopo, quando sorprende Bandini per il pericoloso 3-2 del Barcollo… I Giardini non ci stanno, ed iniziano finalmente a creare azioni da goal a ripetizione. Le parate sublimi del loro portiere non si contano, soprattutto sulle numerose conclusioni di Lamioni, Zatteri e Pellegrini. Patron Zatteri subisce anche un paio di colpi sospetti nell’area di rigore rivale, ma l’arbitro non ravvisa incredibilmente niente… Il punto del 3-3 arriva comunque, e lo sigla ancora Maschio, che in quanto a realizzazioni invece è in forma eccome. Nell’occasione, geniale e preciso il corner calciato da Lamioni, ancora una volta migliore in campo dei suoi. Mancano pochi minuti al termine e i Giardini ora ci credono davvero… Le occasioni che seguono hanno davvero dell’incredibile… Il Chino Pellegrini colpisce in pieno l’interno della traversa… La palla carambola sulla linea di porta ed esce. Poco dopo, la palla del goal-vittoria capita sui piedi sopraffini di Dimita, che spara incredibilmente alto a due passi dalla porta. L’arbitro assegna un minuto di recupero e i Giardini si procurano ancora occasioni… La più clamorosa è quella di capitan Maschio, che da posizione invitantissima, a portiere battuto, calcia inesorabilmente fuori. Finisce così, con un pareggio che per quanto visto nel finale sembra davvero sconcertante… E purtroppo in questa sfortunata annata Easy, non è affatto la prima volta… I tre punti che dividono i Giardini dallo scudetto, sarebbero stati ampiamente colmabili, senza tutta quella serie di regaloni agli avversari incredibili che questa stagione ha riservato… Ma ora basta piangere sul latte versato. Ci sono le finali. Rimbocchiamoci le maniche, c’è ancora tutto il tempo per dimostrare alle avversarie Easy il nostro valore.