Un’altra passeggiata di salute per i Giardini, che ruotano gli elementi, ma continuano a vincere in goleada. La squadra, che riabbraccia i pezzi pregiati Lamioni, Dimita e Bottai, liquida con un 19-0 senza il minimo appello, addirittura una compagine che era provvisoriamente (speriamo davvero…) appaiata in classifica: il Carabè. Stavolta i Giardini non riescono a rosicchiare punticini importanti alle squadre in vetta, ma danno comunque un grande segnale sulla credibilità del proprio potenziale in una lega “Easy”. La squadra domina dal primo all’ultimo minuto, correndo più dei malcapitati rivali, e macinando certo un calcetto più organizzato ed efficace. La vera notizia buona è l’ottima prova in fase difensiva, visto che, in simili partite, è molto facile avere momenti di distrazione e regalare un briciolo di gloria anche ai rivali. Non per i Giardini del momento, che rimediano alle rarissime distrazioni, rincorrendo e recuperando sugli avversari, in modo che Hasim Byku rischi poco o nulla. I Giardini non perdono mai la testa, restano concentrati per tutto il match, dimostrano impareggiabile impegno anche in una gara non proprio stimolante. Ottima la prestazione soprattutto di Steo Dimita, che, al rientro dopo le lunghe vacanze, semina calcio sublime in ogni zona del campo. Quattro goal per lui, che finalmente si sblocca in campionato, e addirittura cinque per il bomber Lamioni, altro grande protagonista del match. E’ lui infatti, da vero capitano, che, oltre alla manita (e sono più di 860 sigilli in carriera…) impartisce ordine a tutta la manovra, fa girare benissimo la palla ed aiuta i compagni più giovani a non strafare e a mantenere la giusta concentrazione. Byku, le uniche due volte in cui viene chiamato in causa, si esibisce in un paio di interventi davvero difficili. Importante precisare che, tranne rare eccezioni, tipo la sassata da fuori del Chino Pellegrini che sblocca la disputa, tipo un goal in cucchiaio memorabile di Dimita o quello di Bottai su superslalom (raggiunto Feroci, il Gallo è il 12esimo miglior realizzatore Gvl di sempre), quasi tutti i goal dei Giardini arrivano al termine di ottime azioni elaborate, con pochi tocchi, rapide, davvero pregevoli. Segnano davvero tutti, Frosini va in doppietta, Sinameta sigla un poker che gli vale la doppia cifra in campionato e gli permette di scavalcare Visciola come 14esimo miglior marcatore giardiniano di sempre… L’ex presidente Bandini si limita ad un goal, ma è l’820esimo in carriera… Numeri da urlo… Insomma, dopo il periodo buio di poche settimane fa, solo buone notizie: i Giardini sembra si stiano davvero ritrovando… Ora tocca proseguire, per consentire ai nostri ragazzi, che ci sentono davvero tanto, e alle loro famiglie, di trascorrere il più sereno Natale possibile… C’è ancora un match prima della pausa e questa classifica, può e deve essere migliorata ancora… Chiudiamo con un dato statistico. La differenza reti storica del club, per la prima volta, sfonda il muro del +1200… Ancora un incredibile traguardo record per il nostro blasonato team!