Bastonati da un gran bel bastone

Fabio Corigliano… Soltanto fino a giugno scorso protagonista nella primavera viola, dopo una vita intera passata tra scuola calcio e settore giovanile della Fiorentina, tranne una breve parentesi al Cittadella. Tutto si sarebbero immaginati i Giardini tranne che trovarsi davanti un calibro simile, nella terza amichevole pre-season contro i Los Grondes. I nostri, falcidiati dalle assenze del periodo (ricordiamo le indisponibilità di Pellegrini, Dimita, Bandini, Lamioni, Sinameta e persino Byku), forti della rosa folta, rispolverano comunque con piacere Manetti tra i pali, il Gallo Bottai ed il presidentissimo Antonelli, tutti all’esordio stagionale. Ben quattro i ’78 in campo, in una versione giardiniana molto vintage, che poco si sposa purtroppo con questo tipo di disputa… Tuttavia l’inizio Gvl è agevole, anche perché Corigliano ad inizio match non c’è. I nostri passano addirittura in vantaggio grazie a due tra i giardiniani più in forma di serata, ovvero capitan Maschio che ispira e un super Untaru che finalizza. Ma è un fuoco di paglia… Presto il fenomeno entra, mentre i Giardini rispondono inserendo l’anziano Patron decisamente in serata negativa. E’ proprio da uno sfortunato rimpallo difensivo su Zatteri, chiamato nell’occasione a raddoppiare, che nasce il pari avversario. Fin qui niente di evitabile insomma, ma le colpe del numero undici non si fanno attendere molto. Zatteri probabilmente sottovaluta gli avversari, tiene palla più del dovuto, inciampa malamente ed in ben due occasioni regala di fatto il goal ai rivali. Un 1-3 stronca-morale che fa aprire tristemente gli occhi ai Giardini… Non sarà serata facile… Erroracci per il Patron, ma molta lentezza in generale (pensiamo a Frosini, Antonelli, delude un po’ anche Bottai…), gli avversari ringraziano, si affidano al proprio fenomeno e tengono saldamente in pugno la gara. Nella seconda metà di primo tempo tuttavia i Giardini possono vantare un sussulto, soprattutto grazie all’unico reduce in campo della tresfertona Gvl nel weekend all’Oktober Fest, Sborgi (secondo anno consecutivo per il nostro mondo, clap clap clap)… Nonostante le difficoltà la sua gara è davvero eccezionale. Dopo l’1-4 sassata del fenomeno Corigliano, che piega letteralmente le mani a Manetti, proprio dai piedi di Sborgi nasce la palla geniale del raddoppio Gvl, ancora a firma Untaru. Ma la più pregevole rete dei nostri è senza dubbio la terza. Azione mirabolante di capitan Maschio, eccezionale taglio d’area di Sborgi ed il cecchino di serata Untaru pesca la personale tripletta. Purtroppo nel finale di tempo, Bottai si fa sfilare Corigliano e Manetti incassa sul suo palo di competenza, senza neanche vederlo partire, il missile del loro doppio vantaggio: 3-5. Nella ripresa i Giardini acquistano consapevolezza, sbagliano pure meno, ma fisicamente non ne hanno più e gli avversari finiscono per prenderli completamente a pallate. Peccato perché ad inizio frazione, una sensazionale punizione calciata a sorpresa da Maschio, produce il poker personale di Untaru ed il 4-5 speranza… Poco dopo, davvero clamoroso il palo di Zatteri… Questione di millimetri e sarebbe stato pareggio… E’ l’ultimo vero sussulto Gvl però, di lì in poi trattasi di un vero e proprio monologo dei Los Grondes e soprattutto di Corigliano… Il fenomeno sigla 4 reti a fila, una su rigore, le altre davvero stronca-arti per il malcapitato Manetti… Non c’è più partita, i nostri issano bandiera bianca e chiudono sotto per 9-4, davanti gli occhi un po’ intristiti del giovane Massy Zatteri, accompagnatore speciale in panchina per l’occasione… Va decisamente meglio, sia per lui che per la squadra, davanti ai mega hamburger dell’Aviazione poco dopo… In quello siamo ancora grandi campioni. Speriamo che l’Easy League inizi presto, gare di questo ritmo (e soprattutto di questa caratura…) non ce le possiamo più permettere.