Arci La Vedetta “ex Del Buon Gin”

PARTITA N° 474
amichevole a San Salvi

 ARCI LA VEDETTA ex DEL BUON GIN

 13

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 8

 

MARCATORI
(Antonelli,Maschio,Sborgi,Antonelli,Bandini,Frosini,Frosini,Antonelli)


FORMAZIONE

N°1 Manetti  7 Ad evitargli il secondo “8” consecutivo ci pensano un paio di gollonzi presi dalla distanza, su tiri certo non irresistibili, ma su 13 reti, due-tre per sue colpe ci stanno, soprattutto in una serata dove la storica difesa dei Giardini non regge poi tanto. Per il resto solo prodigi… Aiutato anche dai legni, e svariate volte, compie parate indescrivibili con prontezza di riflessi da guinnes. Fin troppe volte i compagni al grido “Aleeeeee” battezzano per sue palle imprendibili e lo lasciano a tu per tu con i rivali. Chiude con una caviglia malconcia. Speriamo bene…
 N°10 Maschio  6,5 Riscatta qualche indecisione di troppo in fase difensiva, più che logica contro il forte avversario, con una prestazione eccellente in fase offensiva e propositiva. Là in avanti infatti risulta il più ispirato. Suoi i più pregevoli assist del match. Bravo anche, come al solito, nel rendere allenamento vero, tutto l’incontro.
 N°21 Frosini  6,5

Certo che se il voto venisse inficiato dal suo manco saper dell’amichevole ad un paio d’ore dall’evento sarebbe da “4” sicuro… Certo se ad intaccare la valutazione fosse il suo contorcersi goffamente pur di usare solo ed esclusivamente un piede, in movimenti innaturali contro ogni logica, si scenderebbe anche al “3”… Ma come rovinare la sua 280esima presenza con la maglia dei Giardini, impreziosita dai suoi tanto attesi primi goal stagionali… Scherzi a parte nel primo tempo è il migliore in assoluto: tonico, risoluto, si materializza in ogni dove arginando egregiamente il forte avversario per poi riproporsi rapidamente in fase offensiva. Cala vistosamente nella ripresa quando non arriva più sangue al cervello.

 N°23 Bandini  6 Voto politico. Si presenta in versione poco più che “comparsa”, alla sua primissima apparizione dopo il lungo brutto infortunio, e lo fa, ovviamente senza forzare, senza tentare i colpi che l’hanno reso celebre e senza rincorrere alla morte gli avversari. Giudicarlo è difficile, ma merita la valutazione perché anche in questi termini non commette strafalcioni, anzi riesce a tornare al goal ed è lodevole la sua voglia di tornare in pista al più presto.
 N°24 Antonelli  6,5 Voto d’incoraggiamento per la bella tripletta, che tiene il match vivo il più a lungo possibile. Si impegna, si mette finalmente a disposizione dei compagni, anche se a fasi un po’ alterne. In difesa è davvero dura contro gli avversari di turno, che gli fanno vedere i sorci verdi, ma, finché il fiato dura, non sfigura.
A DISPOSIZIONE    
 N° 28 Sborgi  5,5 A parte il bell’assist per il secondo goal di Antonelli, non è il solito ispirato Broginoe. O meglio, fino al 3-1, che porta la sua firma, è il solito bel vedere ed è tra i migliori nel mettere in pratica il nuovo schema. Dopo però corre più a casaccio, non segue le idee dei compagni, risulta più spreciso negli appoggi e patisce terribilmente in fase difensiva. A suo discapito va aggiunto che ha corso veramente tanto.

NOTE

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