500esima a suon di goal

I Giardini liquidano la pratica Carabè, faticando un po’ più del previsto, ma comunque con risultato netto e in discussione solo per pochissimi tratti della prima parte del match. Gli avversari si rivelano vogliosi, giovani, prestanti, ma si confermano di caratura tecnica nettamente inferiore e alla lunga i valori vengono fuori. Il tutto nella settimana in cui una delegazione di escursionisti giardiniani doc, tra cui il giovane Massy Zatteri, ha percorso l’anello Piombino-Baratti-Piombino, 17 kilometri tra boschi e scogliere, con panorami davvero mozzafiato, aggiungendo un’importante tassello alle storiche gite giardiniane di sempre… Ma sono questi soprattutto i giorni del presidentissimo Mattia Antonelli, chiamato a sostituire Hasim Byku all’ultimo secondo, e come suo solito sempre disponibile e attaccato ai nostri colori. In questo caso specifico però c’è di più. Il nr.24 è finalmente potuto scendere in campo per la 500esima volta con la maglia dei Giardini… Un traguardo davvero per pochi, che i suoi compagni intendono festeggiare a dovere nel terreno del Patron, con un mega barbecue a lui dedicato, programmato per il prossimo 5 maggio… Se a questo si aggiunge che, da portiere, Antonelli riesce ad andare in doppietta (e trattasi, come vedremo, dei goal più importanti del match), si comprende subito chi sia il vero eroe della settima giornata di ritorno giardiniana… Ma andiamo con ordine… I Giardini lasciano a casa Sinameta per turn-over, e sono costretti a rinunciare a Byku, Bottai e Dimita, indisponibili. La pratica sembra davvero agevole ad inizio match. Capitan Maschio (anche se la fascia, per una volta, è ovviamente sul braccio di Antonelli…), impiega soltanto 20 secondi per portare in vantaggio i suoi, ottimamente servito da un assist al bacio di Lamioni. In verità sia il capitano che il bomber non sembrano proprio in serata di grazia e tutti i Giardini in generale sembrano inizialmente snobbare un po’ gli avversari di turno, che prendono coraggio e provano a riaprirla subito… Un pimpante Frosini, sfiora il 2-0 cogliendo un palo clamoroso, poi però sbaglia un facile appoggio servendo di fatto un avversario, che di prima intenzione calcia dalla propria metà campo, sorprendendo di brutto Antonelli, che si trova colpevolmente fuori dai pali… 1-1… I Giardini provano a reagire, ma il mancino di Patron Zatteri si stampa contro il secondo palo di giornata e, di lì a poco sono gli avversari ad andare clamorosamente in vantaggio. Zatteri non regge un semplice pallone arrivato dalle retrovie e lo gioca sciaguratamente di prima per un compagno. I veloci avversari intercettano la palla e si lanciano in contropiede per l’1-2 micidiale. Anche in questa occasione in verità, emergono i limiti di Antonelli come portiere, visto che la palla sfila goffamente sul suo palo di competenza… Ma il 500enario si riscatta subito, grazie anche all’arbitro, che aiuta i nostri nel momento più delicato, concedendo un rigore per fallo di mano, che nessuno in campo in realtà ha visto. Antonelli si incarica del penalty e lo trasforma con la solita potenza inaudita, che ha contraddistinto tutta la sua 500enaria carriera… Ma la crisi dei nostri è tutt’altro che passata… Sull’ennesimo contropiede rivale, pasticciano un po’ tutti nel recupero di marcature e posizioni… Non bene soprattutto Sborgi, Lamioni e Pellegrini, gli avversari ringraziano e si riportano in vantaggio. Anche vero che la loro gara, di fatto, finisce qui… I Giardini finalmente si riorganizzano ed iniziano a giostrare con maggior ordine e senso tattico… Al terzo palo di serata, a firma Pellegrini, segue subito il suo gran goal per il momentaneo 3-3… Di lì a poco il Chino coglierà altri due pali pazzeschi, in una stagione che, quanto a legni, sta battendo davvero ogni record per i Giardini… Fortuna che proprio allo scadere della frazione, stavolta per un mani vero, l’arbitro decreta un secondo rigore per i nostri, che permette al presidente di onorare la sua 500esima con una violenta, imparabile, demolitrice doppietta da portiere. Fin troppa fatica per i nostri, ma primo tempo comunque chiuso in vantaggio per 4-3, che diventa 5-3 subito nelle battute iniziali della ripresa, grazie ad un’invenzione di bomber Lamioni, che Frosini deve solo spingere in porta. I Giardini sono tornati ad essere ordinati e concentrati, la gara sembra poter essere archiviata da un momento all’altro e il goal della sicurezza, che porta la firma di Bandini, arriva in modo un po’ casuale, con un tiro/cross da fuori, sul quale il portiere rivale si fa trovare del tutto impreparato. In vantaggio di tre goal, i nostri danno il via alla sagra del goal fallito… Se ne mangia almeno un paio patron Zatteri, che spara addosso al portiere qualsiasi cosa gli capiti a tiro… Se ne mangia di belli davvero anche uno Sborgi piuttosto poco lucido… Ma il più clamoroso se lo divora il bomber Lamioni, con un tocco alto a porta spalancata. Nel frattempo il Carabè fa di tutto per il rientrare, cogliendo persino un palo e una traversa, ma i Giardini ormai applicano un buon possesso e ripartono a ritmo forsennato. Arrivare alla fine diventa prassi. Dopo il sesto palo GVL del match, stavolta a firma Maschio, timbra il cartellino anche il bomber Lamioni, per il 7-3 che chiude definitivamente la disputa. Vittoria numero 510 della storia del club, che consolida seconda piazza e zona TopLeague, visto che si allontana a meno 4 il gruppo delle inseguitrici… Purtroppo anche la vetta resta distante a quattro lunghezze, dopo le tante, troppe occasioni sprecate…